Guida all’impiego dei mezzi corazzati su ArmA III – Parte VI – Conclusioni e bibliografia

1
2587


Versione 1.0

Il tema dell’impiego dei mezzi corazzati in ArmA III è molto vasto e ha richiesto ben 5 articoli dedicati, ma risulta comunque possibile condensare in poche righe alcuni dei concetti più importanti.

6.1 CONCLUSIONI

Le manovre tipiche della fanteria sono sempre valide. Anche con i veicoli corazzati i principi sono simili: garantire le copertura reciproca, adottare le formazioni corrette, sfruttare il terreno a proprio favore. Con i mezzi è più importante che mai offrire al nemico la porzione frontale del veicolo, quella più protetta, e attaccare da una posizione di vantaggio a scafo sotto, leggermente dall’alto, che consenta, se necessario, di sottrarsi al fuoco di risposta, perché i mezzi non possono nascondersi facilmente come una squadra di fanteria. Nel caso si affrontino avversari bene equipaggianti è meglio colpire rapidamente e fuggire, oppure attaccare da due direzioni diverse contemporaneamente.

Gli IFV come il BMP-3 in secondo piano devono muoversi di concerto con la fanteria che hanno trasportato. Questo mezzo, coperto dai suoi soldati, non deve fermarsi in mezzo alla strada esponendo il fianco, ma trovare una posizione riparata, meglio se a scafo sotto, che gli consenta di fornire un fuoco appoggio e ritirarsi al coperto in caso di eccessivi rischi.

Ricordare che ogni membro dell’equipaggio ha compiti precisi. Quindi il capocarro non deve cercare di fare il “secondo cannoniere”, ma supervisionare sull’operato dell’equipaggio, individuare nuove minacce e comunicare con i veicoli amici. Lo stesso discorso vale per il conducente, che deve prevedere la mossa successiva, facendosi uno schema mentale delle vie di fuga e delle nuove posizioni a scafo sotto, senza farsi distrarre dalle azioni di fuoco. La fanteria imbarcata, infine, non deve essere completamente all’oscuro di quanto avviene all’esterno, ma avere un piano d’azione di riferimento, da applicare nel momento in cui scende a terra; una volta in azione, inoltre, deve sempre sapere dove si trova il proprio veicolo, cosa che può risultare decisiva se si trova in difficoltà.

Mentre il cannoniere colpisce i bersagli, il capocarro deve cercarne di nuovi e verificare cosa avviene nei dintorni. La torretta del capocarro con la telecamera e la mitragliatrice di questo Rhino MGS (Rooikat II) punta infatti in una direzione diversa rispetto al cannone principale. Il capocarro rimane all’interno del mezzo perché è pericoloso esporsi nel pieno di uno scontro.

Studiare le caratteristiche dei propri veicoli e di quelli avversari per non avere brutte sorprese. Le differenze tecniche fanno davvero la differenza con i mezzi corazzati e la tecnologia ha un enorme peso sul risultato degli scontri, anche a livello di singole unità. Una squadra di fanteria della Seconda Guerra Mondiale rimane una minaccia anche per una moderna unità di fanteria. Lo stesso non si può dire per un vetusto T-55 del dopoguerra che debba affrontare un MBT moderno: è improbabile che ottenga anche il minimo successo. Conoscere le capacità dei propri mezzi e di quelli nemici è quindi essenziale per capire come muoversi, cosa è possibile fare e cosa è meglio evitare. È anche importante riconoscere “al volo” le categorie di mezzi nemici e indicarli correttamente ai membri dell’equipaggio e alle unità amiche. Per esempio non chiamare “carro” un qualunque mezzo militare che non sia un fuoristrada è un buon punto di partenza. Un carro è solo un MBT, una precisa categoria di mezzi corazzati.

Tre IFV BMP-1 sono appena stati messi fuori combattimento da un IFV Marshall (Badger), un mezzo molto più moderno. Questo ultimo è armato con un cannone da 40 mm a tiro rapido con munizioni APFSDS che possono distruggere il BMP da più di 2 km di distanza, sparando in movimento e con alta precisione. Il BMP-1, che ha un sistema di controllo tiro rudimentale, deve invece fermarsi per sparare con efficacia con il cannone da 73 mm o il missile Sagger che possono comunque danneggiare il Badger. Il capocarro di questo IFV deve quindi sapere che può vincere facilmente lo scontro solo se colpisce rapidamente i mezzi nemici, rimanendo a distanza e in rapido movimento.

6.2 ELENCO DEI COMANDI
A cura di (9GU)Giantsquid e (9GU)Tornaquinci

Per praticità ecco un elenco di tutti i comandi relativi ai mezzi corazzati di ArmAIII base e delle mod RHS e ACE. Può essere scaricato in PDF al seguente link e stampato su una sola pagina.

Tutti i comandi attivabili esclusivamente con la mod ACE hanno la nota ACE;
Tutti i comandi attivabili esclusivamente utilizzando i veicoli della mod RHS hanno la nota RHS
;

COMANDI GENERALI:
o Sali sul veicolo [Mouse 3, selezionare “Sali come…”, premere barra spaziatrice]
o Scendi dal veicolo [Mouse 3, selezionare “Scendi”, premere barra spaziatrice]
o Sporgiti dal veicolo [Mouse 3, selezionare “Sporgiti”, premere barra spaziatrice]
o Rientra nel veicolo [Mouse 3, selezionare “Rientra”, premere barra spaziatrice]
o Visuale libera all’interno della cabina [Alt SX – Tenere premuto]
o Visuale libera mentre si è esposti con la testa fuori dal veicolo [Alt SX – Tenere premuto]
o GPS [Ctrl DX + M]
o DAGR / MicroDAGR [Freccetta a 45° situata sul tastierino numerico] – RHS

COMANDI PILOTA:
o Accensione motore [Mouse 3, selezionare “Motore acceso”, premere barra spaziatrice] – ACE
o Spegnimento motore [Mouse 3, selezionare “Motore spento”, premere barra spaziatrice]
o Acceleratore [W]
o Freno/Retromarcia [S]
o Svolta a sinistra [W+A]
o Svolta a destra [W+D]
o Ruota sul posto verso sinistra [A]
o Ruota sul posto verso destra [D]
o Muoviti lentamente [Ctrl SX + W – Tenere premuto]
o Muoviti velocemente [Shift SX + W – Tenere premuto]
o Accensione luci [L]
o Zoom [Mouse DX]
o Attiva visore [N]

COMANDI CANNONIERE:
o Ruota torretta [Mouse]
o Entra in modalità puntamento [Mouse DX]
o Regola zoom [+/-]
o Attiva/cambia visore [N]
o Fuoco [Mouse SX]
o Cambia armamento [F]
o Cambia tipologia di munizioni [Mouse 3, selezionare “Ricarica…”, premere barra spaziatrice]. Sui mezzi RHS con armi a colpo singolo dopo aver selezionato la munizione bisogna premere [R] per caricarla – RHS
o Misurazione distanza con il laser e tracciamento bersaglio [T]
o Reset dell’anticipo su bersaglio in movimento e alzo [G] – RHS
o Misurazione distanza manuale [Ctrl SX + rotella del mouse]
o Ricarica arma [R] – sui cannoni dei mezzi RHS il cannone va ricaricato manualmente, su quelli di ArmA base è automatico
o Cambio alzo arma Pgup e Pgdown (solo se non è presente FCS avanzato o tacche di mira)

COMANDI CAPOCARRO:
o Ruota periscopio/mitragliatrice [Mouse]
o Entra in modalità puntamento [Mouse DX]
o Regola zoom [+/-]
o Attiva/cambia visore [N]
o Fuoco [Mouse SX]
o Lanciafumogeni [C] (di solito sono presenti 2 cariche)
o Binocolo (quando si è esposti dal veicolo) [B]
o Misurazione distanza con il laser e tracciamento bersaglio [T]
o Misurazione distanza manuale [Ctrl SX + rotella del mouse]

Una base avanzata per la riparazione e il rifornimento dei mezzi vicino al fronte

6.3 ELENCO DELLE FONTI E APPROFONDIMENTI

Come accennato nella Parte V, questa semplice guida in 6 puntate si basa su libri, manuali da campo, pubblicazioni scientifiche, articoli specializzati su casi studio e vari test con ArmA III e wargames tattici, da tavolo e per PC. Di seguito trovate un elenco del materiale online e i riferimenti bibliografici, divisi per categorie.

DLC e Mods per ArmA III

ArmA 3 Tanks DLC – Molto interessante per chi si accosta ai veicoli corazzati in ArmA: oltre a 3 mezzi completamente nuovi, presenta una breve campagna e diverse missioni.
arma3.com/dlc/tanks

ArmA 3 Global Mobilization DLC – Contenuto addizionale ambientato in piena Guerra Fredda, nella Germania Occidentale all’inizio degli anni Ottanta. Contiene una dozzina di nuovi veicoli, una campagna con varie missioni, alcune delle quali con l’MBT Leopard 1.
arma3.com/dlc/creator

Uno dei mezzi del Global Mobilization DLC: un T-55AM2B della Repubblica Democratica Tedesca

RHS – Red Hammer Studio Mods – Grandiosa collezione di mod degli eserciti russo e americano del XXI secolo con molti dei loro veicoli. Nonostante le grande attenzione alla grafica e ai dettagli, gli interni non sono sempre disponibili. Visto che si tratta di un contenuto “non ufficiale” possono verificarsi problemi di compatibilità e funzionamento. Non sempre le interazioni tra i mezzi di ArmA base e quelli dell’RHS danno risultati plausibili (Es: ATGM Titan di ArmA base vs MBT di RHS), e la frequenza degli aggiornamenti rende difficile dare indicazioni per il bilanciamento. Chi crea la missione dovrebbe condurre qualche test per verificare il comportamento delle armi ed eventualmente intervenire sulle statistiche dei singoli mezzi. Disponibile dallo Steam Workshop, è fondamentale, se si usa ACE, caricare le compatibilità relative.
www.rhsmods.org

Un M1A2 TUSK della mod RHS riprodotto con grande attenzione

Titus – Una della mod relative a veicoli realizzata meglio. Simula l’APC/MRAP Nexter Titus in varie configurazioni, con tutti i dettagli degli interni.
Disponibile da Steam Workshop.

Drongo APS – Mod che simula sistemi APS (active protection system) su diversi mezzi. Vedere Parte III per i dettagli .
Disponibile da Steam Workshop.

Video

ArmAIII Community Guides by Dslyecxi – Splendide guide tattiche per ArmA III dedicate a temi specifici del simulatore.
www.youtube.com/guide
Consigliata in particolare quella relativa agli equipaggi dei veicoli: www.youtube.com/vehicles

ArmA III Tanks – Impiego del nuovo fire control sistem (FCS) inserito nei mezzi più moderni di ArmA III base dopo il Tanks DLC, in grado di calcolare l’anticipo dell’arma sui bersagli in movimento (valore SPD in basso a sinistra). Vedere Parte II per i dettagli
www.youtube.com/FCS1
www.youtube.com/FCS2

Il cacciacarri ruotato 8×8 Rhino MGS (Rooikat II) è uno dei mezzi dotati del nuovo sistema controllo tiro di ArmA III illustrato nei video indicati sopra.

Siti di riferimento

Google Scholar. Motore di ricerca di Google dedicato a testi della letteratura accademica, come articoli sottoposti a revisione, tesi di laurea e dottorato, libri e rapporti tecnici di tutti i settori della ricerca scientifica e tecnologica. L’affidabilità di queste pubblicazioni è tipicamente molto più alta di quella di un sito web o un forum, ma anche di testate divulgative e spesso di molti libri. Questo, perché chi produce l’articolo è un esperto del settore che porta avanti test o esperimenti, oppure raccoglie dati ed esperienze esaminando una varietà di fonti. Ma soprattutto il lavoro scritto viene sottoposto all’esame di gruppi di esperti indipendenti che ne valutano il contenuto e la qualità. Su questioni delicate come quelle militari non si trovano molti articoli di questo tipo, perché le informazioni sono segrete e accessibili solo ad un numero ristretto di persone. A volte, però, vengono rese pubblici resoconti di esperienze di combattimento e di test sul campo dei mezzi. Molte delle valutazione di questa guida, soprattutto sui temi più delicati (protezione, esperienze di combattimento e tattiche), sono state costruite grazie a questi documenti.
scholar.google.com
Esempio: cercando “Tanks urban combat” si trovano una serie di report sull’impiego degli MBT in contesto urbano in Libano (1982), Cecenia (1994-1995), Iraq (2004).

Esempi di articoli interessanti in PDF che si possono trovare con Google Scholar sui temi toccati da questa guida:
Tanks in urban combat
Russian vehicles vulnerability in urban combat
The future of infantry carrying vehicles

Tanks Encyclopedia – Nonostante la grafica semplice, questo sito contiene un gran numero di articoli ben documentati sui mezzi corazzati ed il loro impiego, dalla Prima Guerra Mondiale ai giorni nostri.
tanks-encyclopedia.com

Armed Assault Wiki per ArmA III – Una serie di schede ben documentate dedicate ai mezzi di ArmA III base, con le caratteristiche tecniche, le capacità e alcuni dei principi di funzionamento.
Armed Assault ArmA III

Libri e pubblicazioni cartacee

I testi che elencano le caratteristiche tecniche dei mezzi moderni tendono a invecchiare molto rapidamente con la produzione di nuovi modelli. I più interessanti sono quelli che analizzano le esperienze di combattimento o gli aspetti tattici. Per cercare informazioni sui singoli veicoli Wikipedia in inglese contiene spesso informazioni più aggiornate, e a volte più dettagliate, di molti libri che non siano monografie.

Red thrust, Steven Zaloga, 1989
Testo originale e interessante che immagina un conflitto in Europa alla fine degli anni Ottanta visto con gli occhi dei soldati dell’Unione Sovietica, divisi per reparti (carristi, fanteria, forze speciali, artiglieria ecc…). Ad un parte romanzata che racconta una battaglia, segue un’analisi tecnica ben documentata che illustra il perché degli eventi descritti e delle soluzioni costruttive dei mezzi impiegati.

Carri armati. Gli scontri decisivi. Kenneth Macksey, 1992
Le grandi battaglie che hanno visto i carri armati giocare un ruolo di primo piano, dalla Prima Guerra Mondiale alla Guerra del Golfo del 1991. Semplice e introduttivo, ma illustrato da bellissimi disegni.

Tank Killing, Ian Hogg, 1996
La storia della lotta ai mezzi corazzati dalle origini alla fine degli anni Novanta. Grazie a resoconti dai campi di battaglia, racconta la continua evoluzione dei veicoli nel secolo scorso e le scelte adottate dai costruttori per far fronte ad armi sempre più sofisticate.

The tank book, the definitive visual history of armoured vehicles, vari autori, 2017
Grande guida illustrata, con centinaia di fotografie, dedicata all’evoluzione dei mezzi corazzati dalle origini al XXI secolo. Realizzata con la collaborazione del Tank Museum di Bovington in Inghilterra, è forse il libro introduttivo sul tema con il migliore rapporto qualità-prezzo.

Rivista Italiana Difesa
Dal 1981 questa rivista mensile, realizzata completamente in Italia, fornisce articoli di alta qualità tecnica su tutti gli aspetti della difesa, dalle armi portatili alla colonizzazione militare dello spazio. Ha pubblicato centinaia di articoli anche sui veicoli corazzati e il loro impiego. Rimane una delle fonti e degli strumenti di analisi più affidabili, anche a livello internazionale. www.rid.it

Wargame e simulazioni da tavolo e per PC

M1 Tank Platoon II
Pubblicato dalla Microprose e risalente al 1998, è stato per anni il più realistico simulatore apparso per PC, fino all’apparizione del più recente Steel Beasts PRO. Oggi non ha senso dedicarsi al gioco, ma il manuale contiene una ricca documentazione, anche sulle tattiche e la strumentazione, il tutto basato sul materiale dello US Army.
Link al Manuale in PDF.

Steel Beasts PRO
Simulatore di mezzi corazzati destinato ad un uso professionale (centri per l’addestramento) e a grandi appassionati. Il realismo maniacale del funzionamento dei mezzi consente di riprodurre manovre e procedure in grande dettaglio. Non ha la flessibilità dei ArmA III, il combattimento con la fanteria è inesistente e presenta una grafica di mezzi e paesaggi un po’ primitiva per gli standard di oggi, oltre ad essere molto costoso (125 USD). Il manuale e i video tutorial contengono comunque molte informazioni utili su diversi mezzi della NATO e della Russia.
www.steelbeasts.com
Di grande valore la sezione sulle tattiche a livello di plotone e compagnia.
www.steelbeasts.com/Tactics

Uno degli abitacoli dettagliati di Steel Beasts PRO: in questo caso la postazione del cannoniere di un M-60A3 TTS

SPMBT – Steel Panthers MBT
Wargame tattico contemporaneo a turni per PC, ultimo della lunga serie Steel Panthers, con mappa ad esagoni di 50 metri. Anche se è un programma ormai datato e la AI è debole, viene aggiornato ogni anno ed è utile per simulare e confrontare le capacità dei diversi mezzi, grazie ad un editor molto flessibile. Contiene un immenso database con i veicoli e le formazioni di più di 30 paesi, dal dopoguerra al futuro prossimo, che può essere utile anche per comprendere meglio le capacità dei mezzi di ArmA III e delle sue Mod. Risulta possibile anche giocare via email inviando le proprie mosse all’avversario. Può essere scaricato gratuitamente, ma esiste una versione a pagamento a risoluzione superiore e con qualche funzione in più.
www.shrapnelgames.com

Le schede dell’enciclopedia del wargame tattico SPMBT contengono moltissime informazioni sui mezzi che sono utili anche per ArmA III. Nel manuale online sono indicati i criteri per interpretare i valori.

Combat Mission: Shock Force e Black Sea
Wargame tattico contemporaneo in tempo reale, centrato su piccole formazioni terrestri NATO attorno al 2008. Con una visione 3D mobile dall’alto, stile Zeus, ed una certa attenzione ai dettagli e al realismo, consente di simulare molte situazioni a livello di plotone e compagnia. Anche se non ha la grafica e gli effetti di ArmA III è utile per farsi un’idea delle operazioni ad armi combinate su piccola scala.
www.battlefront.com/shock-force-2

Una schermata di Combat Mission Shock Force, con il menù di comando delle unità

MBT – GMT Games
Ambientato negli anni Ottanta in un ipotetico scontro tra NATO e Patto di Varsavia, è probabilmente il più dettagliato gioco di strategia da tavolo a livello tattico (singolo veicolo e squadra, esagono di 100 metri) dedicato agli scontri tra corazzati moderni. Presentato per la prima volta nel 1988 è stato rilanciato nel 2016 con documentazione e regole aggiornate. Può essere giocato anche online con il modulo Vassal.
www.gmtgames.com/p-756-mbt-2nd-printing.aspx

Urban Operations – Nuts Publishing
Nuovo gioco di strategia da tavolo completamente dedicato agli scontri tattici (singolo veicolo e sezioni/piccole squadre/leader, esagono di 7 metri) in ambiente urbano. Tra i suoi pregi ci sono una varietà di regole per simulare gli assalti agli edifici, la presenza di civili, i danni collaterali e le operazioni con veicoli e fanteria in terreni difficili e “tridimensionali”. Consente di riprodurre un buon numero di battaglie storiche degli ultimi 40 anni, raccontate in dettaglio nella documentazione fornita.
www.nutspublishing.com/eshop/urban-operations-en

Il wargame Urban Operations riproduce scontri urbani a distanza ravvicinata come quello ritratto in questa immagine (da ArmA III).

6.4 RINGRAZIAMENTI DELL’AUTORE
Questa guida è nata a gennaio 2018 da un’idea di Skagerrag, che ha abbandonato quasi subito il progetto per impegni personali. Io, Giantsquid, mi sono impegnato a realizzarla, con molta calma, nel corso di un anno, anche grazie ai test e alle osservazioni di altri membri del clan di seguito elencati:
– Cry, Nibbio, Themyth, Xagrem, Tornaquinci, NebelNexus, MisteT, Tiocuba, Voodoo, Wildride, Darckan per i test nelle mission coop con varie tipologie di veicoli (foto sotto!);
– Baciamattoni per le sessioni di addestramento di clan con l’impiego di mezzi corazzati;
– Rawinput per le revisioni dei testi caricati sul Blog9GU, che è molto funzionale e facile da usare;
– Russ per le partite con i wargames da tavolo più adatti a simulare l’impiego dei mezzi corazzati a livello tattico;
– Tornaquinci per l’elenco complessivo dei comandi;
…e in generale a tutto il clan e al direttivo, che ha saputo creare un ambiente di gioco stimolante e rilassato.

Il mio proposito è aggiornare questa guida a intervalli regolari, per inserire le novità, le segnalazioni e le critiche più interessanti. La versione indicata all’inizio di ogni capitolo (Versione 1.1; 1,2 ecc.) fa riferimento a questi interventi di aggiornamento.

Un piccolo team 9GU durante una missione di test con l’IFV BTR-K (BM-2T Stalker) e manovre di fanteria meccanizzata nel deserto

1 COMMENT

Comments are closed.